News letter n. 12 ARE@ RISARCIMENTI .Il Governo prepara tabelle anche per i danni con lesioni gravi e per morte
Danni da incidenti stradali: oggi le somme vengono calcolate con gli stessi criteri solo per le lesioni meno gravi, cioè fino a 9 punti di invalidità su 100.
Per le lesioni più gravi non c’è una tabella unica, ma La Cassazione ha indicato come riferimento costante le tabelle predisposte dal Tribunale di Milano e quindi le somme possono variare da città in città.
In caso di morte i riferimenti mancano del tutto.
Adesso il Governo vorrebbe fissare le somme con un decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, vale a dire con un semplice atto amministrativo neanche legislativo.
Il rischio è quello di favorire ancora una volta le Compagnie Assicuratrici a danno dei diritti dei cittadini : eppure il diritto alla Salute ha rilievo costituzionale e quindi la sua tutela non può essere demandata ad un Decreto Ministeriale voluto dal Governo di turno.
Il rischio di illegittimità costituzionale è dietro l’angolo e comunque una semplice tabella non può disciplinare i variegati casi che la prassi quotidianamente propone. Ognuno dei quali ha un profilo risarcitorio diverso, che solo un enunciato giurisdizionale può risolvere con maggiore cognizione di "causa”.
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A cura della redazione di www.modernlaw.it