PENALE/ DIFESA PENALE E SCIENZA. LE MODALITA’ DI RICERCA. LE FACOLTA’ DEL DIFENSORE PENALE
Il recentissimo caso della sparizione di un uomo ed una donna nel
piacentino, e la scomparsa il mese scorso, sui monti del Cilento di un
escursionista francese, poi, ahimè ritrovato morto ha consentito ai mass media
di concentrare l’attenzione sulle modalità di ricerca di persone scomparse.
Il Ministero dell’Interno ha anche varato, in data 13 febbraio 2015, delle "Linee Guida” per la ricerca di persone scomparse, e la istituzione della figura del "Commissario Straordinario di Governo per le persone scomparse.
II documento del Ministero, disponibile sul sito interno.gov.it,
contiene i dettami per stabilire l’area di ricerca, le tipologie di "scomparsa”,
i soggetti coinvolti nelle operazioni di ricerca, le modalità e le fasi
operative della ricerca, nonché i rapporti delle autorità competenti con la
stampa e le formalità di apertura e
chiusura delle attività di ricerca.
Tutti
hanno il presupposto di creare una piattaforma mobile comandata da remoto.
A differenza degli elicotteri i droni volano ad una altezza inferiore e sono in grado di rilevare la presenza di persone grazie alla temperatura corporea.
Nella
ricerca di persone scomparse l’aeromobile permette di sorvolare e controllare
vaste aree del territorio con missione di scanning, in qualsiasi ora della
giornata grazie all’utilizzo di sensori infrarossi e termografici i quali
permettono di scovare il soggetto anche se
celato nella vegetazione.
Attraverso la scoperta di anomalie del terreno possono scovare persone sepolte, e attraverso il monitoraggio delle sponde possono intravedere la presenza di corpi in area fluviale.
I cani. Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse per l’addestramento dei cani per la ricerca delle persone scomparse.
In tali casi i cani hanno due funzioni.
Se si tratta di terreni impervi o boschivi, i cani, per la loro altezza, sono in grado di infilarsi in cespugli e sottobosco e quindi individuare eventuali persone o corpi.
Più difficile è la ricerca con odori perché la persistenza delle
molecole dell’odore, è più difficile e rende la ricerca più complicata anche molto
spesso, a causa dell’estensione dell’area di ricerca.
Giornalisticamente si parla di "cani molecolari”: si identificano con
tale termine cani particolarmente sensibili all’odore del sangue ovvero
Bloodhound.
E’ questo un animale in grado di rilevare e segnalare la presenza anche
minima di tracce di sangue. Queste tracce devono essere a portata olfattiva e
ciò dipende molto dalle condizioni ambientali.
In ogni caso i cani offrono un apporto diverso e migliore all’uomo impegnato in tale difficoltosa ricerca.
Il difensore penale può intervenire e svolgere attività investigativa in tal senso : la nostra normativa codicistica lo consente.
L’avvocato difensore può ricevere
regolare mandato dalla famiglia dello scomparso ed eseguire attività
investigativa ai sensi dell’art. 327 bis c.p., e se lo scomparso è indagato,
può rappresentarlo nella sua veste di difensore.
Il difensore ha in ogni caso "facoltà
di svolgere investigazioni per ricercare ed individuare elementi di prova a favore del proprio assistito”.
Tali attività possono essere svolte, su incarico del difensore, dal sostituto da investigatori privati autorizzati e, quando sono necessarie specifiche competenze, da consulenti tecnici.
Naturalmente, competenza e rigore professionale sono qualità necessarie per svolgere compiti delicatissimi.
A cura della redazione di www.modernlaw.it (studio legale associato Castellaneta,
D’Argento & partners. MILANO.